L’Iran ha avviato l’arricchimento dell’uranio al 20%, marcando un significativo aumento rispetto ai limiti del 3,67% previsti dall’accordo nucleare del 2015. La decisione è stata attuata nell’impianto nucleare di Fardo, nei pressi della cittĂ di Qom, ed è stata resa pubblica da un portavoce del governo iraniano. Dal momento che per fabbricare un reattore nucleare sarebbe necessario un arricchimento superiore del 90%, al momento il fatto non è considerato una minaccia.