Questa mattina Zia Wadan, giornalista afghano e portavoce delle Forze di protezione pubblica del paese (NPPF), è stato ucciso insieme a due colleghi a Kabul. Una bomba è finita contro il loro veicolo. L’omicidio di Zia Wadan, che in precedenza aveva lavorato per diversi media, si aggiunge ad altre uccisioni che stanno scuotendo l’Afghanistan, in particolare la capitale Kabul dove giornalisti, politici e attivisti sono stati sempre piĂą presi di mira nonostante i colloqui di pace tra governo e talebani.