Migliaia di persone sono scese in piazza davanti al Parlamento di Atene per protestare contro lo stato in cui versano le ferrovie, dopo che la scorsa settimana 57 persone sono morte nello scontro tra due treni. Il premier Mitsotakis ha chiesto perdono alle famiglie, dal momento che le cause sono da imputare a un errore umano. Nel corso della protesta si sono registrati violenti scontri tra la alcuni gruppi di manifestanti e la polizia, che ha risposto con i lacrimogeni al lancio di molotov.