Le proteste in Grecia non si placano dopo l’incidente ferroviario di Tebi, avvenuto il 28 febbraio scorso, dove hanno perso la vita 57 persone. Oggi uno sciopero generale dei lavoratori del settore pubblico e privato ha avuto luogo in tutto il Paese; ad Atene e nelle altre città principali, studenti e sigle politiche sono scesi in strada per chiedere verità e giustizia sulla “tragedia annunciata”. Proprio nella capitale greca si sono registrati scontri con le forze dell’ordine, che hanno disperso il corteo facendo uso di granate stordenti.