Questa mattina il Senato francese ha approvato la riforma delle pensioni, che prevede l’innalzamento progressivo dell’età pensionistica da 62 a 64 anni. Tuttavia, dopo essersi più volte consultato con i capi della maggioranza, il Presidente della Repubblica Emmanuel Macron ha capito che all’Assemblea Nazionale non ci sarebbero stati i voti necessari a far passare la norma. Così, ha fatto appello all’articolo costituzionale 49.3 e la riforma è divenuta legge senza passare dalla Camera più importante del Parlamento. Le opposizioni hanno presentato una mozione di sfiducia al governo Borne, mentre i sindacati hanno annunciato nuove giornate di proteste.