Alla luce dei recenti sviluppi in Uganda, il Parlamento Europeo ha votato la proposta di risoluzione sulla depenalizzazione universale dell’omosessualità. Nella stessa risoluzione è stata inserita, tramite un emendamento di Verdi e Sinistra Gue, la condanna a Italia, Polonia e Ungheria per la retorica anti-Lgbtq. Il testo è passato con 416 voti a favore, 62 contrari e 36 astenuti. Tra i contrari ci sono gli eurodeputati di Lega (presenti nel gruppo Id – Identità e democrazia) e Fratelli d’Italia (nel gruppo dei conservatori europei Ecr). Hanno votato no anche due europarlamentari di Forza Italia.