giovedì 21 Novembre 2024

Tutti i soldi donati da Pfizer a medici, associazioni e ricercatori durante la pandemia

Ci sono le associazioni dei pediatri che successivamente pubblicarono opuscoli e iniziative per incoraggiare a vaccinare i più piccoli, ci sono le fondazioni più attive nel diffondere consigli ed organizzare convegni sul tema Covid, ci sono anche gli istituti di ricerca dove lavorano alcuni dei virologi più spesso ospitati nei salotti televisivi. Questo e molto altro si trova nel documento "Pubblicazione dei trasferimenti di valore" rilasciato da Pfizer Italia, e all'interno del quale si trova l'elenco di tutte le donazioni e sovvenzioni elargite dalla multinazionale farmaceutica americana. In...

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10 Commenti

  1. Articoli come questi sono sempre i benvenuti. E avercene nei maggiori quotidiani prezzolati dai grossi gruppi editoriali e sovvenzionati dallo Stato è cosa pressoché impossibile. Ma, avviso ai naviganti: c’è molto, molto di più di quanto detto in questo articolo, che tratta giustamente solo in relazione al documento sopracitato della Pfizer.. ..
    Per chi ancora non ha approfondito consiglio di leggere:
    “Pandemie non autorizzate” del grandissimo Marco Pizzuti. In primis.
    E poi, “Apocalisse” di Massimo Citro. Ma anche “Il Dio Vaccino” di Tiziana Alterio. E “Apandemia” del Dott. Stefano Scoglio (che ribalta addirittura postulati e paradigmi “scientifici” che si danno per scontati)!
    Ma anche “Vaccini. Dominio assoluto.” di Gianni Lannes scritto prima del Covid.
    Questi solo per citarne alcuni e rimanere nel seminato. Ma per chi volesse veramente “sollevare il velo” ci sono i libri del n° 1 in assoluto mister David Icke e, perché no, anche quelli della “nostra” Enrica Perucchietti. Consiglio gli ultimi di entrambi, rispettivamente “The Answer” e “gli Oligarchi di Davos”.

  2. Probabilmente se i Governi provvedessero a finanziare la ricerca con investimenti più che necessari, le varie Organizzazioni e Associazioni mediche non dovrebbero ricorrere alle “donazioni” delle Farmaceutiche.
    Credo non si tratti solo di un problema etico.

  3. Grazie Demaio, è molto importante sottolineare che tra le due diverse/opposte visioni scientifiche di questi vaccini, tutta la schiera a favore sia stata generosamente finanziata dall’industria farmaceutica. E’ una pratica diffusa, ma per gli operatori che devono agire per la tutela della salute pubblica, dovrebbe essere assolutamente vietato accettare finanziamenti in palese conflitto di interesse.
    Una verità giornalistica che ci fa riflettere sul livello etico dei nostri medici/virologi televisivi, dei nostri politici e della nostra informazione.

    • Come già osservato da Nadia Palazzi, purtroppo il sistema attuale , big pharma e sanità pubblica, vede la prima innaffiare sistematicamente la seconda, in perenne crisi di mezzi finanziari, ben prima della pandemia. Il sistema non va bene. Big pharma dovrebbe guadagnare la metà della metà della metà etc e soprattutto pagare le tasse dove si genera il profitto, non in Svizzera o nel Delaware 🙁

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