Accogliendo il ricorso della Commissione Europea, la Corte di Giustizia dell’Ue ha bocciato la riforma della giustizia polacca. Lo ha annunciato con un comunicato la Corte stessa. Secondo la Commissione, il provvedimento rappresenta una minaccia per il principio di indipendenza dei giudici. Già nel luglio del 2021, l’Ue aveva ordinato di sospendere le norme sulla competenza della camera disciplinare dei magistrati. In tale occasione, la Corte aveva anche multato la Polonia. L’Esecutivo polacco ha attaccato duramente la decisione: il ministro della Giustizia di Varsavia lo ha definito un verdetto “corrotto”.