venerdì 22 Novembre 2024

Cosa c’entrano inquinamento e plastica con il calo delle nascite

Secondo Arthur Bloch, umorista e scrittore statunitense, «quando c'è bisogno di toccare ferro o legno, ci si accorge che il mondo è fatto di alluminio e di plastica». Su quest’ultimo punto è impossibile dargli torto: probabilmente la maggior parte degli oggetti che in questo momento ci circondano – se non tutti -  contiene o è fatta di almeno una componente plastica. D’altronde i dati dicono che ogni anno produciamo più di 380 milioni di tonnellate di plastica, e che circa la metà di questa è destinata a scopi monouso. Significa cioè che finisce per essere utilizzata per pochi momenti, anche s...

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1 commento

  1. L’articolo inizia con delle ottime riflessioni, però purtroppo termina con un’argomentazione da cui dissento totalmente: di sedicenti ecoattivisti (noti per essere eterodiretti più che dotati di vera coscienza ecologista) non abbiamo davvero bisogno, soprattutto nella variante che scambia atti di puro e semplice vandalismo per “disobbedienza civile non violenta”.

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