In Italia crolla vertiginosamente la produzione industriale, che ad aprile segna il calo tendenziale maggiore dal luglio 2020. L’Istat registra, per il 4° mese consecutivo, una flessione dell’indice destagionalizzato, che cala dell’1,9% rispetto a marzo, “con diminuzioni estese a tutti i principali comparti”. Dati estremamente negativi su base trimestrale e su base annua, in cui si registra un -7,2%. La flessione risulta molto alta per il settore dell’energia (-12,6%). I beni di consumo si riducono del 7,3%.