La Guardia di Finanza di Milano ha effettuato un maxi sequestro di circa 48 milioni di euro a danno di Esselunga, colosso della grande distribuzione. L’accusa mossa dai magistrati è di “somministrazione illecita di manodopera” con conseguenti “ingentissimi danni all’erario”. Secondo i pm, la società avrebbe allestito un sistema di “sistematico sfruttamento dei lavoratori di carattere fraudolento”. Risultano indagati Stefano Ciolli, ex direttore finanziario di Esselunga, Albino Rocca, che attualmente riveste il ruolo di direttore finanziario, e la società per la responsabilità amministrativa degli enti.