Il piano del governo britannico di deportare i richiedenti asilo in Ruanda è illegale: a stabilirlo è stata, giovedì, la Corte d’Appello di Londra, con una sentenza che infligge un duro colpo al governo di Rishi Sunak. Il piano del governo, che era apparso discutibile sin dall’inizio, era stato proposto con la speranza di limitare il numero di sbarchi di migranti che giungevano attraverso il canale della Manica. Tuttavia, i tre alti giudici della Corte hanno stabilito (a maggioranza) che il Ruanda non può essere considerato un Paese sicuro. Il governo di Sunak ha già annunciato che chiederà la possibilità di appellarsi alla decisione della Corte.