lunedì 22 Luglio 2024

123 medici contro la virostar Bassetti: chiesto l’avvio di un procedimento disciplinare

Per Matteo Bassetti il long covid si sta manifestando sotto forma di accuse e procedimenti disciplinari. Recentemente – in aggiunta alla condanna a risarcire i famigliari dell’ex premio Nobel Luc Montagnier – la virostar è stata accusata di aver propagandato la sicurezza e l’efficacia dei vaccini anti Covid-19, in una lettera firmata da 123 colleghi e indirizzata a Alessandro Bonsignore, presidente dell’Ordine della provincia di Genova. I medici chiedono che Bassetti, direttore della clinica malattie infettive del San Martino di Genova, venga sottoposto a procedimento disciplinare per aver commesso una lunga serie di violazioni in questi anni di emergenza sanitaria.

“A partire – così si legge nella richiesta dei 123 firmatari – dal primo paragrafo del giuramento, per cui il medico deve esercitare la professione in autonomia di giudizio e responsabilità di comportamento, contrastando ogni indebito condizionamento che limiti la libertà e l’indipendenza della professione e di curare ogni paziente con scrupolo ed impegno, senza discriminazione alcuna, promuovendo l’eliminazione di ogni forma di diseguaglianza, nella tutela della salute”.

Tra le accuse principali dei 123 firmatari, i vari attacchi della virostar a quei medici che “volevano informare i loro pazienti sui vantaggi e svantaggi della inoculazione, definendoli cattivi maestri” e gli insulti ai colleghi che “in scienza e coscienza trattavano i loro pazienti con farmaci tradizionali poi rivelatesi estremamente efficaci (antinfiammatori, idrossiclorochina, cortisonici, eparina) alla pari di stregoni, esaltando allo stesso tempo le linee guida ministeriali (paracetamolo e vigile attesa), violando il principio che obbliga un medico a non farsi condizionare dalla burocrazia o da conflitti d’interesse“.

Inoltre, Bassetti è stato accusato di aver “propagandato la sicurezza e l’efficacia di un farmaco tutt’ora in via di sperimentazione (BionTech-Pfizer e Moderna)”, oltre ad aver “offeso e denigrato illustri medici (Luc Montagnier per primo e per questo è stato condannato)”. Ma anche di aver “prestato la propria immagine per pubblicità non di natura sanitaria (Facile Ristrutturare), ledendo il decoro dovuto alla figura del medico”.

Al vaglio dell’Ordine dei medici di Genova, tuttavia, oltre alle violazioni di cui è accusato Bassetti, si sta prendendo in considerazione anche la composizione del gruppo dei 123 firmatari. Secondo quanto affermato in sede dell’Ordine, infatti, “Tra i nominativi ci sono alcuni riconoscibili come medici, tanti altri sconosciuti, chi si presenta come medico ma di cui non abbiamo certezza, di moltissimi non sappiamo dire se siano fittizi o reali”. Bonsignore, che ha definito le argomentazioni dei firmatari “tipiche della galassia No vax”, ha inoltre spiegato che “l’esposto è arrivato per lo più con un testo unico, da un grande numero di mail private”, il che farebbe pensare a un’azione organizzata.

La replica dell’infettivologo non si è fatta di certo attendere. In un tweet ha ringraziato i 123 “laureati in Medicina” che lo hanno denunciato all’Ordine dei medici di Genova per essersi fatti (a suo dire) “un gigantesco autogol”. “Grazie a quello che hanno scritto contro di me contro la medicina dell’evidenza, contro i vaccini, contro l’operato mio e di molti colleghi e a favore di farmaci e protocolli non approvati per la cura del Covid – scrive – hanno fornito a me e al mio avvocato la documentazione per denunciarli uno per uno ai loro rispettivi Ordini”. E ancora: “Finché si parla al bar o nei comizi è un conto, non quando lo si fa per iscritto… Verba volant scripta manent… Grazie davvero a tutti i 123! Non pensavo davvero si potesse arrivare a tanta bassezza scientifica, culturale e deontologica!!”

[di Iris Paganessi]

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