Droni marittimi, presumibilmente ucraini, hanno attaccato il ponte di Crimea questa mattina. Lo riporta il canale Telegram russo “Ru-Voenkory” (Corrispondenti di guerra russi), ore dopo le due esplosioni che hanno scosso la principale arteria stradale e ferroviaria che collega la penisola alla Russia meridionale. Il ministero della Salute del territorio russo di Krasnodar ha confermato che a causa delle esplosioni hanno perso la vita due persone: si tratta di un uomo e una donna che transitavano in auto sul ponte, mentre la loro figlia, di 14 anni, è rimasta ferita. Putin ha convocato una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale.