È stata trovata morta l’orsa F36 su cui pendeva un’ordinanza di cattura e abbattimento (bloccata dal Tar) firmata dal presidente della Provincia di Trento: l’ipotesi per ora è quella di bracconaggio. L’animale era stato identificato dalle analisi genetiche come la responsabile dell’aggressione avvenuta lo scorso 30 luglio in località Mandrel ai danni di due giovani e del falso attacco a una coppia di escursionisti nel Comune di Sella Giudicarie. “Occorre fare immediatamente chiarezza: perciò presentiamo denuncia alla Procura di Trento”, ha dichiarato Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega italiana per la Difesa degli animali e dell’ambiente.