sabato 23 Novembre 2024

Il Fentanyl si produce illegalmente anche in Europa: sequestrati 400 stabilimenti nell’ultimo anno

Non solo in America: il Fentanyl si produce anche in Europa. Nell’ultimo anno sono stati scoperti dalla polizia ben 400 laboratori e in Lettonia sono stati sequestrati ben cinque chili, che hanno il potenziale di uccidere fino a 2,5 milioni di persone. La sostanza è disponibile soprattutto nei Paesi baltici. L’avvertimento è stato lanciato dalla commissaria europea per gli Affari Interni Ylva Johansson, che il 28 settembre ha tenuto una conferenza stampa a Bruxelles riguardo il tema della lotta al narcotraffico insieme ai ministri di 14 Paesi dell’America Latina.

Durante il suo discorso, Johansson ha dichiarato di aver raddoppiato le risorse destinate alla lotta per contrastare il fenomeno e di aver «concordato con le altre istituzioni un nuovo mandato per l’agenzia EMCDDA [l’Osservatorio europeo delle droghe e delle tossicodipendenze, ndr], così da avere migliori controlli, migliori valutazioni dei rischi e aggiornamenti in tempo reale sull’evoluzione della situazione». Secondo gli ultimi dati disponibili, infatti, la criminalità organizzata si sta dedicando sempre di più alla produzione e alla vendita di droghe sintetiche che, a differenza degli oppioidi naturali, garantiscono effetti potentissimi anche in quantità minuscole, risultando perciò molto più redditizie.

Le dichiarazioni di Johansson confermano i dati del Rapporto europeo sulla droga 2023, secondo cui le sostanze stupefacenti sintetiche nel territorio UE sono in aumento (anche se nel rapporto il Fentanyl viene collegato ad episodi di overdose da uso medico più che da traffico illecito). Il motivo potrebbe essere che, come ammesso da alcune fonti UE, allo stato attuale è estremamente complicato ottenere informazioni complete e in grado di fornire un quadro chiaro delle rotte del traffico illecito. Tuttavia, il timore è che la questione Fentanyl sia già più problematica rispetto a quanto dichiarato.

Il Fentanyl è una sostanza sintetizzata per la prima volta nel 1960 e approvata dalla Food and Drug Administration otto anni dopo. È utilizzato principalmente come antidolorifico in ambito oncologico e i suoi effetti sono stordimento ed euforia, oltre che una forte dipendenza. È circa 50 volte più forte dell’eroina e più di 100 volte della morfina: è così potente che bastano solo 2 milligrammi per causare un’overdose, che comporta una depressione respiratoria alla quale può subentrare morte improvvisa per arresto cardiaco o reazione anafilattica. Esistono due tipi di Fentanyl: quello medicinale e quello illecito. Il primo è distribuito da aziende farmaceutiche ed è prescritto a pazienti che avvertono dolore estremo, mentre il secondo è creato in laboratori illegali, attraverso una combinazione di sostanze chimiche relativamente accessibili. È usato illegalmente principalmente in America, dove si stima che causi circa 1.500 vittime a settimana: di fatto, è considerato la principale causa di morte per gli americani tra i 18 e i 49 anni.

[di Roberto Demaio]

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