Sabato 30 settembre circa mille persone hanno manifestato per le vie del centro di Vicenza chiedendo alle istituzioni una moratoria sul progetto di treno ad alta velocitĂ Verona-Padova, che dovrebbe attraversare il capoluogo. La moratoria è stata richiesta “per valutare i danni alla cittadinanza e trovare soluzioni alternative”. La protesta non è contro l’opera in sĂ©, ma in opposizione al poderoso piano di espropri e demolizioni previsti: la linea, infatti, dovrebbe attraversare alcuni quartieri densamente popolati, prevedendo l’abbattimento di case e interi condomini in un’area di 6,2 chilometri quadrati. Gli abitanti avrebbero appena 18 mesi per trovare una nuova soluzione abitativa.