Dopo la pubblicazione del decreto energia in Gazzetta Ufficiale, diventa operativa la norma che permette la regolarizzazione della mancata certificazione dei corrispettivi da parte dei soggetti con partita Iva. I contribuenti che dal primo gennaio 2022 e fino al 30 giugno 2023 hanno commesso una o più violazioni hanno dunque la possibilità di mettersi in regola grazie a sanzioni ridotte previste dal “ravvedimento operoso”. La possibilità viene concessa anche per le violazioni già constatate entro il 31 ottobre 2023, purché il ravvedimento sia effettuato entro il 15 dicembre 2023 e non siano state già irrogate le sanzioni dall’Agenzia delle Entrate alla data di perfezionamento del ravvedimento.