Dimmi il lavoro a cui aspiri e ti dirò a quale generazione appartieni. Chissà, forse Alessandro Manzoni adatterebbe così una delle battute più celebri dei Promessi Sposi. Ma è così semplice individuare oggi il lavoro del proprio futuro? Non esattamente, soprattutto alla luce dei repentini cambi di paradigma a cui ci espone la rivoluzione tecnologica, di cui l’ascesa dell’intelligenza artificiale è soltanto l’ultimo tassello. A fronte di una serie di mestieri destinati a scomparire - come la figura del cassiere, del receptionist o del postino - l’automazione e la rivoluzione digitale apriranno ...
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Niente di più alienante che uno dei mestieri sopracitati… Fare andare cervello e mani contemporaneamente rende il lavoratore libero (parafrasando Simone Weil)