Nicola Zingaretti non è più segretario del Partito Democratico: ha rassegnato le dimissioni dopo settimane di tensione all’interno del partito. «Visto che il bersaglio sono io, per amore dell’Italia e del partito, non mi resta che fare l’ennesimo atto per sbloccare la situazione. Ora tutti dovranno assumersi le proprie responsabilità. Lo stillicidio non finisce. Mi vergogno che nel partito da 20 giorni si parli solo di poltrone e primarie» questo il comunicato rilasciato.