Il papa è atterrato a Bagdad attorno alle ore 12 per una storica visita nell’Iraq ancora martoriato dalla guerra e dai conflitti, ad accoglierlo all’aeroporto il primo ministro Mshatat. Bergoglio si tratterrà nel paese fino all’8 marzo e visiterà varie zone del paese, per portare, come ha dichiarato alla partenza il suo messaggio da «pellegrino di pace e di fraternità tra i popoli». Una visita che sarà caratterizzata da rigidi protocolli di sicurezza personale e sanitaria, con un unico evento pubblico programmato: la messa nelle stadio di Erbil, nel Kurdistan iracheno, domenica 7 marzo.