Secondo quanto registrato dalla ministra della Sanità dell’Autorità nazionale palestinese, Mai al-Kaila, almeno il 60% degli ospedali e delle strutture mediche di Gaza sono al momento fuori servizio. Le sue dichiarazioni sono state riportate dai media locali. Al-Kaila ha affermato nello specifico che 16 dei 35 nosocomi e 51 dei 72 centri medici non sono più operativi a causa della carenza di carburante e delle forniture mediche, nonché delle conseguenze degli incessanti bombardamenti da parte delle forze di Tel Aviv.