Giovedì mattina il Partito Socialista (PSOE) del primo ministro uscente Pedro Sánchez e il partito indipendentista catalano di centrodestra Junts per Catalunya, guidato da Carles Puigdemont, hanno raggiunto un accordo per formare il prossimo governo in Spagna, dopo due mesi di negoziati. L’accordo è stato firmato durante una cerimonia a Bruxelles, in Belgio, dove si trova Puigdemont, e prevede la possibilità che gli organizzatori del referendum del 2017 per l’indipendenza della Catalogna, tra cui lo stesso Puigdemont, ottengano un’amnistia, in cambio della rielezione di Pedro Sánchez.