Sono stati resi noti i cinquantuno siti ritenuti idonei dal governo per ospitare i depositi di scorie nucleari. La Carta Nazionale delle Aree Idonee mostra l’ubicazione dei siti che, per il momento, è limitata a sole sei Regioni: Basilicata, Puglia, Lazio, Piemonte, Sardegna e Sicilia. Il Lazio, con 21 siti individuati, è la regione con il maggior numero di aree idonee, seguito dalla Basilicata con 10, la quale ha fatto però sapere che non accetterà nessun deposito e non scenderà a compromessi con il governo.