Il Consiglio dei ministri spagnolo ha dato il via libera al piano di smantellamento e disattivazione degli impianti nucleari. Il documento, in particolare, prevede “la cessazione dell’esercizio delle centrali nucleari tra il 2027 e il 2035 e l’inizio dello smantellamento degli impianti tre anni dopo la loro definitiva cessazione dell’attività”. Lo stoccaggio definitivo del combustibile esaurito e dei rifiuti ad alta attività avrà luogo in un Deposito Geologico Profondo, che rappresenta la soluzione tecnica scelta dai Paesi più avanzati in materia, come Finlandia, Svezia, Svizzera e Francia.