La Commissione Europea ha avviato, nella giornata di venerdì, un’azione legale nei confronti di AstraZeneca per conto dei 27 Stati Membri. Lo ha annunciato oggi un portavoce dell’esecutivo comunitario, il quale ha aggiunto che la procedura legale sia stata effettuata poiché l’azienda non è stata capace di fornire una strategia affidabile per la consegna dei vaccini. Inoltre, la decisione è stata presa anche perché non sono stati rispettati alcuni termini del contratto aventi ad oggetto proprio la consegna delle dosi.
Turchia: mandati di cattura per oltre 500 militari
A quasi 5 anni dal fallito colpo di Stato, le procure di Istanbul e Smirne hanno emesso 532 mandati di cattura nei confronti di militari, 459 dei quali tuttora in servizio, sospettati di appartenere alla presunta rete golpista di Fethullah Gulen. Intanto si apre nel tribunale del carcere di Sincan, ad Ankara, il maxi-processo per “terrorismo” contro 108 politici curdi.
Spesa militare globale sempre in aumento
Il rapporto annuale dell’Istituto di ricerca internazionale per la pace di Stoccolma (Sipri) afferma che la spesa militare globale ha continuato a salire nel 2020, nonostante la pandemia di Covid-19, sfiorando i 2.000 miliardi di dollari, a fronte di una diminuzione importante del Pil mondiale. Al primo posto, con il 39% delle spese globali, gli USA; seconda, con il 19%, la Cina.
Perù: uccisa missionaria italiana
Nadia De Munari, 50 anni, originaria di Schio (Vicenza), è stata uccisa in Perù a colpi di ascia mentre dormiva. La missionaria laica italiana è stata portata in ospedale e sottoposta ad un intervenuto chirurgico d’urgenza risultato purtroppo inutile. La missionaria era responsabile nel centro “Mamma mia” di Nuevo Chimbote, realizzato da padre Ugo De Censi
Ciad: prove di cessate il fuoco
I ribelli che da due settimane conducono un’offensiva contro il governo del Ciad e pochi giorni fa sono riusciti ad assassinare il presidente del Paese, Idriss Débi, si sono detti «disponibili ad un cessate il fuoco». Da giorni i ribelli stessi subiscono i bombardamenti delle truppe governative, probabilmente supportate dalla Francia, anche se Parigi non ha confermato ufficialmente.
Genocidio armeno: la Turchia convoca l’ambasciatore Usa
Ieri gli Stati Uniti hanno per la prima volta riconosciuto l’esistenza del genocidio armeno, perpetuato dall’Impero Ottomano tra il 1915 e il 1916. Come prevedibile la decisione ha attirato le ire della Turchia, che stamane ha convocato l’ambasciatore degli Stati Uniti per protestare contro la decisione del presidente Joe Biden.
Attacco a petroliera iraniana: 3 morti
Tre membri dell’equipaggio sono morti ieri sera in un attacco subito da una nave petroliera iraniana al largo mentre si trovava al largo delle acque siriane. A bordo si è sviluppato un incendio. Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa siriana Sana la nave potrebbe essere stata «attaccata da un drone proveniente dalle acque libanesi». Negli ultimi tempi gli attacchi contro le imbarcazioni iraniane si sono moltiplicate, gli osservatori internazionali sono concordi nell’attribuirli ad Israele.