sabato 26 Aprile 2025
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Scorrimenti infiniti e acquisti notturni: il doomshopping come dopamina

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Che lo shopping sia usato come forma di compensazione di stati emotivi non è una novità, siano essi la ricompensa immediata per un’euforia momentanea, per festeggiare un evento o per ripiegare la tristezza su un oggetto che dovrebbe farci stare meglio. È la parte impulsiva ed emotiva che prende il sopravvento, manifestazione dell’inconscio in cerca di gratificazione. Ultimamente, tra gli stati d’animo ricorrenti, ce n’è uno che spinge parecchio sull’acceleratore e che influenza in maniera prepotente gli acquisti (e non solo): lo stress

Male del secolo, talmente diffuso in ogni fascia di età e senza distinzioni di genere da somigliare più ad uno stato vitale che ad una patologia, è la causa di un fenomeno legato agli acquisti che dovrebbe far scattare un campanello d’allarme, il doomshopping.

Inglesismo, traducibile con “acquisto catastrofico”, è strettamente connesso ad un’altra tendenza, quella del doom-scrolling, ovvero scorrere, cercare e leggere notizie negative su dispositivi digitali (con effetti collaterali quali aumento degli stati d’ansia, paura, angoscia ed insonnia), particolarmente diffusa tra i giovani, ma purtroppo rilevata anche in altre fasce di età. 

Stressati dalla vita quotidiana, dalle incertezze sul futuro dovute ad una situazione globale non propriamente rosea, circa il 73% degli intervistati della Gen Z (secondo uno studio di Credit Karma) trova rifugio nello shopping compulsivo, fatto rigorosamente in negozi virtuali e prevalentemente in fasce orarie notturne. Una singolare cura all’insonnia, dove i pensieri che affollano la mente vengono anestetizzati dalla luce azzurra dello schermo di un dispositivo mobile, ipnotizzati dal movimento ripetitivo del dito che scorre e calmati alla visione di un’offerta imperdibile alla quale è impossibile resistere. È allora che scatta il clic, l’acquisto ed il rilascio immediato di dopamina che in qualche modo rilassa la mente stressata. Come dopo un allenamento intenso, ma senza sudare e senza dover muovere nient’altro che le mani (e il denaro presente sul proprio conto). Si compra di tutto, da abbigliamento ed accessori di marchi di lusso, magari con prezzi scontati ed occasioni alle quali è impossibile dire di no, fino a gadget, elettrodomestici, scarpe e prodotti beauty, tutto rigorosamente per se stessi. L’aspetto fondamentale del doomshopping, infatti, è la gratificazione personale.

Questo fenomeno è stato registrato inizialmente negli Stati Uniti, ma grazie alla velocità dei social (i trend su Tik Tok viaggiano più veloci dei virus) si è diffuso rapidamente anche da queste parti. Non si tratta di semplice shopping compulsivo, bensì di un meccanismo psicologico che si inserisce tra l’incertezza del futuro, il voler vivere il presente ed il dover dimostrare (o ostentare) di essere tanto “giusti” come i coetanei visti sulle reti sociali.

Il momento storico in cui adolescenti e neo maggiorenni stanno crescendo è costellato di accadimenti che destano preoccupazione: guerre in corso, eventi naturali devastanti, crisi economiche e sociali in atto, inducono a guardare al futuro con lenti parecchio scure. Se del domani non vi è certezza, perché non concentrarsi sull’oggi? Non c’è niente di male nel vivere il momento e avere il focus sul presente, se questo non fosse fatto con la smania del dover consumare tutto e subito, cercando di compensare stati d’ansia con acquisti immediati, capaci di risollevare l’umore (almeno momentaneamente) e far sentire più simili ai propri coetanei. 

Se in futuro non avrò mai una pensione e non potrò mai permettermi di comprarmi una casa, perché non dovrei spendere oggi quel (poco) che ho, magari per oggetti di lusso o che facciano status?

Sembra un controsenso, alimentato da dinamiche social basate sull’esibizione continua (e quindi sul confronto), ma la radice è più profonda: possedere e mostrare beni di un certo tipo cambia la percezione che si ha di noi stessi e quella che gli altri hanno di noi. I problemi esterni, grandi e insormontabili, vengono lasciati da parte e l’ansia generata risolta con un’azione semplice ed immediata: comprare!

Usare lo shopping come antistress è un’arma a doppio taglio. Se da una parte rilassa e attenua l’instabilità emotiva, dall’altro rischia di diventare una pericolosa dipendenza, al pari del gioco d’azzardo, con lo stesso effetto collaterale: quello di vedere le proprie finanze consumarsi rapidamente. 

La gestione di impulsi e dipendenze è sempre un tema complicato da affrontare; un problema dal quale, per uscirne, bisogna essere disposti a scavare, riconoscere le cause scatenanti dei propri stati d’animo e sottrarsi dalle dinamiche collettive dannose. Un problema che, in quanto “tendenza”, è sintomatico di un sistema che invece di prendersi cura delle persone (e dei giovani in particolare), offre loro delle armi autodistruttive a portata di mano dalle quali non riescono a separarsi. Nemmeno di notte. 

[Marina Savarese]

In Toscana le associazioni si mobilitano contro la speculazione eolica

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La battaglia contro la speculazione energetica entra nel vivo anche in Toscana, dove una lunga serie di associazioni ha sottoscritto una lettera aperta indirizzata alla Regione, denunciando i gravi impatti ambientali legati alla realizzazione dell’impianto industriale eolico sul crinale Monte Giogo di Villore-Corella. I firmatari, tra cui le sigle Club Alpino Italiano, Italia Nostra, WWF e LIPU, chiedono infatti «l’immediata sospensione dei lavori», essendo emerse «criticità palesi e sempre più rischiose per l’ambiente, il territorio e le persone che lo abitano». Nella missiva, gli scriventi enucleano numerose criticità legate al progetto, con una particolare attenzione alle conseguenze ambientali, idrogeologiche e paesaggistiche. Come scrivono le associazioni, l’azione intrapresa ha lo scopo di «togliere ogni alibi alle Istituzioni e alle persone che le rappresentano, perché non dicano un giorno: Noi non sapevamo».

Nella lettera, i cittadini denunciano come le opere in corso stiano alterando in modo irreversibile il territorio e come sentieri di rilevanza nazionale ed europea siano stati distrutti o chiusi al pubblico, cancellando un patrimonio naturalistico e turistico di straordinario valore. «Un lunghissimo tratto di crinale, e di percorsi di accesso a esso, è ormai inibito non solo ai  residenti ma anche a tutti coloro che, venendo da fuori, erano usi frequentare quei luoghi con  camminate e pernottamenti nella nascente rete di agriturismi locale, a cui sono state tarpate le ali  scoraggiando altri progetti analoghi per il futuro – si legge nella missiva –. I sentieri del CAI, il Sentiero 00 Italia, il Sentiero  Europa E1, GEA Grande Escursione Appenninica, sono devastati dai lavori in atto, precludendo  anche per l’avvenire ogni possibilità di escursioni e di turismo lento ed ecologico in un ambiente di  comprovata rilevanza naturalistica, non antropizzato e artificiale».

Il network delle associazioni firmatarie denuncia inoltre come strade nei boschi e infrastrutture con pendenze elevate stanno frammentando il paesaggio e aumentando il rischio di frane, smottamenti e alluvioni, già frequenti in un’area storicamente fragile dal punto di vista idrogeologico. «Le tante tragedie piccole e grandi, come smottamenti e alluvioni, che con intensità sempre più  ricorrente stanno flagellando l’Appennino Tosco-Romagnolo, non insegnano nulla riguardo al  succedersi di fenomeni climatici rilevanti? È così che si fa opera di prevenzione agli effetti del cambiamento climatico?», si chiedono gli scriventi. Sotto la lente delle associazioni vi è poi il rischio di contaminazione delle acque, con il torrente Solstretto, che alimenta l’acquedotto comunale di Vicchio, che potrebbe subire danni irreversibili. «Una mega pala col suo enorme basamento di cemento è prevista proprio sopra questa marroneta,  sovrastante la rete idrografica del Solstretto», si sottolinea nella missiva.

Dal punto di vista normativo, la lettera richiama l’attenzione sulla Strategia Europea per la Biodiversità, che prevede l’estensione delle aree protette dal 15% al ​​30% entro il 2030, denunciando come il progetto eolico contrasti con questi obiettivi, compromettendo la possibilità di ampliare il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e le aree Natura 2000 circostanti. Non meno preoccupante è, secondo le associazioni, l’impatto sui chirotteri. L’area è infatti una delle più ricche d’Italia per biodiversità di pipistrelli, con colonie protette dalla Direttiva Habitat. Anche il gatto selvatico Fenotipo C2 rischia di vedere il suo habitat frammentato. Inoltre, la zona è un corridoio ecologico cruciale per rapaci come il biancone e l’ aquila reale, quest’ultimo oggetto di monitoraggio GPS per le sue abitudini di nidificazione sul Monte Giogo. In conclusione le associazioni evidenziano «l’estrema urgenza di sospendere e fermare la devastazione di questo habitat naturale tra i meglio conservati, per la contiguità ad aree protette di grande rilevanza ambientale e culturale».

[di Stefano Baudino]

UE, ok al piano italiano per il deficit pubblico

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La Commissione UE ha approvato il Piano strutturale di bilancio a medio termine (PSB) dell’Italia, sostenendo che esso soddisfa i requisiti del nuovo Patto di stabilità, dando il via all’inizio della procedura per deficit eccessivo nei confronti dell’Italia. Secondo l’organo, il PSB «definisce un percorso fiscale credibile» per garantire che il debito pubblico sia posto su un percorso discendente. La procedura di deficit, preannunciata nella seconda metà di giugno e avviata a luglio, prevede una riduzione della spesa pubblica settennale al fine di rispettare i parametri europei.

Sostanze tossiche nei cosmetici, nuova ondata di sequestri: lista dei marchi interessati

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Torna per l’ennesima volta ad allungarsi la lista di prodotti cosmetici ritirati dal mercato poiché contenenti il Lilial, composto chimico classificato come tossico per la riproduzione, il cui impiego è vietato dalla Commissione europea dal marzo 2022. Secondo il Comitato per la Valutazione dei Rischi dell’Agenzia Europea per le Sostanze Chimiche, la sostanza – indicata in etichetta con la sigla BMHCA o con la scritta “Buthylfenil Methylpropional” –, è infatti capace di danneggiare il sistema riproduttivo, provocare sensibilizzazione cutanea e nuocere alla salute del feto. I nuovi prodotti ritirati e segnalati al Rapex (il sistema di allerta europeo per i prodotti dannosi per la salute), sono i seguenti:

  • Fix & Protect – Makeup Primer (lotto: 520 – 9163 codice a barre 3614221103609);
  • TOOMFODE Neroli Portofino Eau de Parfum (lotto: 778A codice a barre: 6931638930831);
  • Ferrè Parfum (lotto: P11507BE1 codice a barre: 8011530360023);
  • Yves Saint Laurent L’Homme Eau de toilette (lotto: 621306 codice a barre: 3365440316546);
  • Narciso Rodriguez For Her Perfume (lotto: 8901250 codice a barre: 3423470890129);
  • Moschino Glamour Perfume (lotto: 3184D codice a barre: 8011003997190);
  • Paco Rabanne Lady Million Perfume (lotto: 65085898 codice a barre: 3349668524570);
  • La Florentina Mughetto Body milk (lotto: n.d. codice a barre: 8003085704384);
  • Arval Activap Face cream (lotto: 2706 codice a barre: 8025935270061);
  • Iceberg Effusion Aftershave (lotto: n.d. codice a barre: 3605471700298);
  • Diesel Fuel for Life Body milk (lotto: CPES1-1 ES codice a barre: 3605520385124);
  • Kenzo Amour Perfume (lotto: 8F01 codice a barre: 3352818717005);
  • Giorgio Armani Idole d’Armani Perfume (lotto: 38F601 codice a barre: 3605520916465);
  • Bulgari Omnia bain Body lotion (lotto: P10549H1codice a barre: 783320895517);
  • M&D Lovely Perfume (lotto: 96914 codice a barre: 8052745947074);
  • Charro for man Perfume (lotto: 191339 codice a barre: 8012423401038);
  • ISSEY MIYAKE L’eau d’issey Deodorant (lotto: 9004QL codice a barre: 3423470311518);
  • Lancôme Hydra zen Moisturising cream (lotto: n.d. codice a barre: 3605530253338);
  • Prep Crema deodorante Deodorant (lotto: GA10810 codice a barre: 8017331033524);
  • GIVENCHY PARIS Organza Perfume (lotto: 3.T01 codice a barre: 3274878212309);
  • Nivea Protect & Care Deodorant (lotto: 85908.740.AG.01 codice a barre: 4005900388933);
  • Guess Girl Eau de toilette (lotto: 8001GP003 codice a barre: 3605530604420);
  • TESTANERA Power gel Hair gel (lotto: 1419665 codice a barre: n.d.);
  • Givenchy Ange ou Demon Perfume (lotto: P037330 codice a barre: 3274870373303);
  • Collistar Fluido di benessere Body lotion (lotto: 074-6 codice a barre: 8015150270540).

Solo dal luglio di quest’anno, sono circa duecento i prodotti ritirati poiché contenenti il Lilial, ovvero:

  • Nivea Reafirmante body lotion (lotto: 81860.9.7460.01 codice a barre: 4005900022318)
  • Omerta & Body Survival For Woman Perfume (lotto: n.d codice a barre: n.d.)
  • Orchidea Profumi Y’ugo Bosse eau de toilette (lotto: 133 codice a barre: 8033993410336)
  • Dove Intimo Freshcare (lotto: n.d codice a barre: n.d.)
  • Real Time ® & Fashion Fever Fashion Lover Perfume (lotto: n.d codice a barre: n.d.)
  • Dream by Allure pour femme eau de parfum Scentric (lotto: 06082024 codice a barre: 5060463480066 )
  • TotalFamily Face treatment – Tonico rinfrescante Facial toner (lotto: 328304 codice a barre: 8029241109251)
  • Bulgari Aqva Perfume (lotto: 10038966 codice a barre: 78332091122)
  • DIESEL Fuel For Life Perfume (lotto: n.d. codice a barre: n.d.)
  • Orchidea Profumi Inviqutus Eau de toilette (lotto: 153 codice a barre: 8033993411531)
  • Roberto Capucci BLU Water Perfume (lotto: 1600 codice a barre: 8054956591367)
  • Tesori d´Oriente Jasmin di Giava shower cream (lotto: 21014125680 codice a barre: 8008970003535).
  • Adidas Ice dive (lotto: Nd codice a barre: 3614224620332);
  • Alyssa Ashley Vanilla gel per bagno e doccia (lotto: 77566-87 codice a barre: 3 434730 775667);
  • Antica Erboristeria Shampoo addolcente (lotto: 0817Y71545 codice a barre: 8011319640087);
  • Arrogance Blue Deodorant (lotto: 25471 codice a barre: 8002747051200);
  • Axe Anti-transpirant Deodorant (lotto: 608031..0 04:46 codice a barre: 8712561195218);
  • Badedas Oxygel Shower foam (lotto: 718413 B 13:07 codice a barre: 8004020763503).
  • Badedas Soft relax Shower foam (lotto: 62455 NX 16:40 codice a barre: 8711700560764);
  • Belen Rodriguez Perfume (lotto: R610 codice a barre: 8033433732271);
  • Bellissima Cosmetics crema idratante (lotto: 170407 00250400 15:23 codice a barre: 8015353001637);
  • Bellissima Cosmetics Crema rivitalizzante Aloe Vera (lotto: 180910 00200900 11/10 codice a barre: 8015353001613);
  • BILBOA Carrot Plus Latte solare protezione 20 media, 200 ml. (lotto: 3409B02S codice a barre: 8002410021950);
  • BILBOA Carrot Plus latte solare protezione 6 bassa Sun cream (lotto: 3038B02 codice a barre: 8002410021882);
  • BILBOA Dopo bronze colorito sublime Aftersun, 200 ml. (lotto: 0128B06= codice a barre: 8002410020946);
  • BILBOA Invisible Gel solare protezione 30 alta Tanning gel (lotto: 2825R117 codice a barre: 8002410021776);
  • BILBOA Invisible Gel solare Sunscreen gel (lotto: 0505R01& codice a barre: 8002410021769);
  • BILBOA Invisible Sunscreen (lotto: 0515R02& codice a barre: 8002410021783);
  • BOROTALCO Active Deodorant spray 50 ml (lotto: Nd codice a barre: 80860129);
  • BOROTALCO Igienizzante al muschio bianco con Antibatterico sapone liquido 250 ml (lotto: 13401 codice a barre: 8002410042238);
  • BOROTALCO Milk invisible deodorante 75ml (lotto: 25941 codice a barre: 80321132).
  • BOROTALCO White Deodorant (lotto: 07652 codice a barre: 80321194);
  • Bvlgari Omnia Crystalline Body milk (lotto: 92553 codice a barre: 783320925535);
  • Calvin Klein CK One Body lotion (lotto: 1054 codice a barre: 88300607464);
  • Calvin Klein One Eau de toilette and body foam set (lotto: 9206 codice a barre: 36142287250040);
  • Cartier parfums Paris Must de Cartier Eau de toilette (lotto: 4JBB codice a barre: 3432240005649);
  • Centro Azzurro Argan bio Virgin oil (lotto: L6-250518 14:19 codice a barre: 8005412104751);
  • Centro Azzurro Professionale extra strong Hairspray (lotto: L1-098520 16:52 codice a barre: 8005412101750);
  • CERA DI CUPRA LATTE DETERGENTE TONIFICANTE Cleansing milk (lotto: UJ5170 codice a barre: 8 002140 051920);
  • Cera di Cupra Tonico Anti Age rinfrescante 200 ml (lotto: YEC270 codice a barre: 8002140052163);
  • Cesare Paciotti Body oil (lotto: 3910216 codice a barre: 800935091052);
  • Clear Antiforfora shampoo (lotto: 110192 T codice a barre: 8717644251492);
  • CLEAR MEN SENSITIVE Shampoo (lotto: 325417 codice a barre: 8717644455746);
  • CLEAR RIEQUILIBRANTE Shampoo (lotto: 904117 codice a barre: 8 712561 506342);
  • Clinians Sun Doposole After sun cream (lotto: 157430 codice a barre: 8003510030415);
  • Collistar Lozione tonica multivitaminica (lotto: ccc23-1 codice a barre: 8015150210669);
  • Collistar Mousse dell’Armonia Body mousse (lotto: N.d. codice a barre: 8015150275095);
  • Comin parfum Romantics Dreams (lotto: 357 codice a barre: 8004830287411);
  • Control Sensual Mousse Massage cream (lotto: 1020070001 codice a barre: 8058664130214);
  • Conver Blue Absolue Eau de toilette (lotto: Nd codice a barre: 8056860240034);
  • Cosmi PREMIUM Face cream (lotto: 0410211 codice a barre: 8053285013755);
  • CP Prestige Cadeau Eau de parfum, 50 ml;
  • Creation lamis Golden wave Perfume (lotto: 128279 codice a barre: 5414666011471);
  • Creation lamis Moon Light Waltz Perfume (lotto: 97713 codice a barre: 6291012871090);
  • Creation lamis Camrie Perfume (lotto: B234295 codice a barre: 6291012871908);
  • DELICE Daybyday Body cream (lotto: I01E0240528 codice a barre: 8004120907821);
  • DENIM After Shave Original (lotto: 130124A codice a barre: 7640129895007);
  • DENIM Musk 3xTRIPLE VIGOR Shower gel (lotti: 21035 060240 PD, 220121 21041 060240 PD 250121, 21163 061716 PD210421; codice a barre: 8008970004273);
  • DIKSON Tutti i giorni capelli normali Shampoo (lotto: E2823/1 codice a barre: 8000836134353);
  • Dolci Gabbiani intenso Mavi profumi (lotto: nd codice a barre: 8059513530513);
  • Dove bagnoschiuma di bellezza Talco (lotti: 1193ABX 15:38 A, 8194ABX 00:27 codici a barre: 8712561899284, 8720181047107);
  • Dove Crema di mandorle e fiori di Ibisco Body cream, 250 ml. (lotto: 5239KBX codice a barre: 8712561387002);
  • Dove Deodorante go fresh profumo di pera e aloe vera (lotto: 72444CYB 17:15 codice a barre: 87291797);
  • Dove Extra fresh deodorante (lotto: 73171LW 21:39 codice a barre: 50210466);
  • Dove Go fresh deodorante (lotto: 81074CYA 12:26 codice a barre: 50099641 );
  • Dove Go fresh Profumo di tè verde e cetriolo bagnodoccia idratante (lotto: 8197RBX 03:29 codice a barre: 8712561611145);
  • Dove idratante crema fluida nutriente Body cream (lotto: 4195KBX codice a barre: 4000388563902);
  • Dove Invisible dry Deodorant spray, 150 ml. (lotto: 61460LW 04:02 codice a barre: 8712561280167);
  • Dove Talco deodorante (lottI: 73114CYB 20:45, 80254CYB 19:41 codici a barre: 50099627, 50099634);
  • DUCA’S NEWS 2014 Brasil World Cup Perfume (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • ECRAN Aftersun latte idratante riparatore, 200 ml. (lotto: 834838 codice a barre: 8411135440333);
  • Emporio Armani Lui Eau de toilette (lotto: UC003 codice a barre: 3360372061816);
  • Energy Aftershave (lotto: nd codice a barre: 8004830281488);
  • Enrico Coveri Le nouvel homme Eau de toilette (lotto: 72018 codice a barre: 3509161104307);
  • Extrè Perfume (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • FA FRUIT ME UP! Shower gel (lotto: 0921468994 codice a barre: 9000101020083);
  • Fa MEN KICK OFF 2 in 1 Duschgel Shower gel (lotto: 0901608801 codice a barre: 4015100186659);
  • First American Brands, inc New York Bubble Bath Tweety & Sylvester Bath foam (lotto: 20120514 codice a barre: 827669022934);
  • Flor de Mayo Candy Blue Perfume (lotto: nd codice a barre: 8428390046460);
  • Fragancias Mais Woman HG de naturmais Eau de toilette (lotto: PM180127 codice a barre: 8435160605963);
  • Fructis Addio danni trattamento istantaneo crema per capelli (lotto: 22L702 codice a barre: 3600541286856);
  • Garnier Color resist crema capelli (lotto: 22L202 codice a barre: 3600541474352);
  • Garnier Fructis Capelli lunghi balsamo (lotto: 2GK 901 codice a barre: 3600541204133);
  • Garnier Fructis Oil repair 3 balsamo (lotto: 26R102 codice a barre: 3600541254343);
  • Garnier shampoo Fructis capelli secchi 250 ml (lotto: Nd codice a barre: 3600541204379);
  • Gian Marco Venturi uomo Energy Deodorant (lotto: Nd codice a barre: 8002747008044);
  • Gian Marco Venturi Woman Body milk (lotto: 929308 codice a barre: 8011889092057);
  • Gian Marco Venturi Woman Eau de toilette (lotto: 11695015 codice a barre: 8002747008754);
  • Herry Cotton’s Perfumed shower gel (lotto: 946105 codice a barre: 8029241117485);
  • Huno Boxx Eau de toilette (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • Idrofil Germol Wipes + salviettine igienizzanti (lotto: 040040320.1 codice a barre: 8020255040042);
  • INFASIL Neutro extra delicato deodorante (lotto: 0077AC0020 codice a barre: 8000036021705);
  • INTESA Unisex Deodorant (lotto: Nd codice a barre: 8003510019199);
  • ITALIEQUALI Bon Bon Perfume (lotto: Nd codice a barre: 8052462310359);
  • ITALIEQUALI Codice 16 Eau de parfum, 50 ml. (codice a barre: 8052462310083);
  • ITALIEQUALI Deepbleu Perfume (lotto: 121209 codice a barre: 8052462310281);
  • ITALIEQUALI Dolce & Gitano light Eau de parfum, 50 ml. (codice a barre: 8052462310649);
  • ITALIEQUALI E.T. Eau de parfum, 50 ml. (lotto: 121209 codice a barre: 8052462310311);
  • ITALIEQUALI Perfume (lotto: Nd codice a barre: 8052462310038);
  • Jean Paul Gaultier Fleur du male Eau de toilette (lotto: 4760150 codice a barre: 3423470476019);
  • Jesus Gomez Red – Silver Perfume (lotto: 1063 35356 041991, 1063 35356 042004 codice a barre: 8428390057831);
  • Kost Fondotinta idratante Foundation 30 ml (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • Kris by Comin pour femme Perfume (lotto: nd codice a barre: 26082006930060260);
  • Krizia pour homme Eau de toilette (lotto: 1355210 codice a barre: 8002747052108);
  • L’erboristica UOMO energia dalla natura Cosmetics set  (lotto: Nd codice a barre: 8002842106034);
  • L’OREAL Elvive Maschera Total Repair Hair mask (lotto: 28R300 codice a barre: 3600521751978);
  • L’OREAL Invisi Fix Hair gel (lotto: 22P301 codice a barre: 8024417011215);
  • L’Oréal Lumi revele sublime Cleansing milk (lotto: 28LN00 codice a barre: 8001980131502);
  • Lancetti Lui Deodorant spray (lotto: Nd codice a barre: 8054956593415);
  • Laura Biagiotti Mistero di Roma Shower gel (lotto: 99369181 codice a barre: 737052362540);
  • Le Fragranze Magnolia saponetta (lotto: 943 codice a barre: 8000793009435);
  • Leocrema Crema Corpo setificante Body lotion (lotto: Nd codice a barre: 8008970040066);
  • Look Model – new style Acqua gel fissante Hair fixing gel (lotto: Nd codice a barre: 8004120050657);
  • LYCIA Original Deodorant cream (lotto: Nd codice a barre: 8002340015272);
  • Magghy Passini Vanilla Rose Perfume (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • Malizia Aqua Deodorant spray (lotto: AI ED240630 MD0620 0828 codice a barre: 8003510008469);
  • Malizia Crema di latte doccia schiuma (lotto: B08ED300622 codice a barre: 8003510010837);
  • MALIZIA UOMO Profumo d’intesa deodorante (lotto: 127750 codice a barre: 8003510019441);
  • Malizia Uomo Vetyver Eau de toilette (lotto: codice a barre: 8003510005611);
  • Malizia Uomo Vetyver Shower gel/shampoo (lotto: B03ED121229 codice a barre: 8003510007035);
  • MD Glamour Body lotion (lotto: 329451002 codice a barre: 8052745947166);
  • Mil Mil Orchidea & Ribes nero sapone liquido (lotto: B14ED 271030 16:34 codice a barre: 8004120904608 )
  • MilMil Crema mani protettiva vellutante passiflora & mandorla (lotto: Nd codice a barre: 8004120041570);
  • MILMIL Figaro Fashion Deodorant spray (lotto: AD ED210927 MD0917 1047 codice a barre: 8003510003020);
  • Mugler Alien Perfume (lotto: 18225 codice a barre: 3439600033014);
  • Neutro Roberts Tè fresco & Lime Deodorant spray (lotto: 05481 codice a barre: 80886341);
  • Nivea Black & White Invisible Deodorant (lotto: 93529610 codice a barre: 42299882);
  • Nivea men Dry impact Deodorant spray (lotto: Nd codice a barre 4005808734658);
  • Nivea Natural Oil Shower oil (lotto: 93344219 codice a barre: 4005808134427);
  • Nivea Protect & Bronze protezione “10” Sunscreen milk (lotto: 40410874 codice a barre: 4005808419074);
  • Nivea Urban Detox Mask Face cream (lotto: 81121816 codice a barre: 4005900494115);
  • OMERTA® & COUTURE CAT Eau de parfum (lotto: n.d. codice a barre: n.d.);
  • Omerta® & Original woman perfume (lotto: n.d. codice a barre: n.d.);
  • Omia Crema corpo erboristica Body cream (lotto: nd codice a barre: 8021983411357);
  • Orchidea Profumi Tabacco Vaniglia Eau de parfum (lotto: 146 codice a barre: 8033993411463);
  • Palmolive Brilliant color Shampoo (lotto: 0338IT10322*B codice a barre: 8714789880518);
  • Palmolive Crema da barba classica con estratto di palma (lotto: 300420IT10108 codice a barre: 8003520001191);
  • Palmolive Fresh & Volume Shampoo (lotto: 1320IT10322B codice a barre: 8714789880464);
  • Palmolive Naturals burro di karité Shower cream (lotto: 8149IT10123*B codice a barre: 8714789655079);
  • Palmolive Naturals Saponette Delicate 3 + 1 extra pack (lotto: 8075TR14147 codice a barre: 8714789699110);
  • Palmolive Naturals Shower milk (lotto: 9193IT10121*B codice a barre: 8718951259225);
  • Palmolive Nidra doccialatte (lotto: Nd codice a barre: 8003520024435);
  • Palmolive Orchidea Bath and shower cream (lotto: 9287IT10221*B codice a barre: 8718951258662);
  • Palmolive Pelle delicata Bath and shower cream (lotto: 9193IT10121*B codice a barre: 8718951259225);
  • Palmolive saponetta Delicate care (lotto: 9799TR14147 codice a barre: 8714789700052);
  • Patchouli Parfum By Caterina Passini, Eau de parfum, 50 ml. (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • Peace Dopo barba Aftershave (lotto: 80244CYC codice a barre: 8712561196345);
  • Prady Parfums Blue club Eau de toilette (lotto: C009927 codice a barre: 8423564061607);
  • Prady Parfums Daimonts Eau de toilette (lotto: D9585 codice a barre: 8423564064172);
  • Prady Parfums Eternaly Eau de toilette (lotto: D001410 codice a barre: 8423564067128);
  • Prady Parfums Mani classic Eau de toilette (lotto: D8964 codice a barre: 8423564065988);
  • Prady Parfums Ok fresh Eau de toilette (lotto: D002225 codice a barre: 8423564067227);
  • Preziose Aquae di Argan Bath foam (lotto: 164/2020 codice a barre: 8001859014516);
  • Profumerie Duca’s Wild Horses Perfume (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • Qualikos Essance of love Ever e Real Beauty set (lotto: LT5053 codice a barre: 8058180740874 8058180740911);
  • REAL TIME Lila Fiction Perfume (lotto: B13636 codice a barre: 8715658360117);
  • REAL TIME Live & Surprise Perfume (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • REAL TIME Ad Vitam Aeternam Eau de toilette (lotto: B16679 codice a barre: 8715658350125 );
  • REAL TIME Loveliness Sensuelle Perfume (lotto: B17849 codice a barre: 8715658012900);
  • Real Time & Black Rose perfume (lotto: n.d. codice a barre: n.d.);
  • Renato Balestra Eau de toilette (lotto: z2507 codice a barre: 8007033910124);
  • Roberto Cavalli Acqua Eau de toilette (lotto: 3037 codice a barre: 3607347422914);
  • Rocco Barocco Jeans Perfume (lotto: 7126 codice a barre: 8033433731700);
  • Rocco Barocco Tre Body lotion (lotto: 929308 codice a barre: 8011889092057);
  • Salvatore Ferragamo Attimo Perfume (lotto: 20A87BD2 codice a barre: 8032529119774);
  • Sanny Neutro Sarf Bath cream (lotto: Nd codice a barre: 8001859014424);
  • Sanny Surf Monoi idratante Bath cream (lotto: 281/2020 codice a barre: 8001859011140);
  • Saphir parfums Tierra de Saphir Perfume (lotto: L14320 codice a barre: 8424730012638);
  • Schwarzkopf Fiber Flex Hair mousse (lotto: 931191378 codice a barre: 8015700158236);
  • Senso By Magghy Passini Perfume (lotto: Nd codice a barre: Nd);
  • Setablu Mocules Perfume (lotto: Nd codice a barre: 8059174590864);
  • Setablu Unknown Perfume (lotto: 1063 4042B 931347 codice a barre: 8055748931347);
  • Setablu Angel wings Perfume (lotto: N.d. codice a barre: 8059174591014);
  • Setablu Old spain perfume (lotto: n.d. codice a barre: 8059174590833).
  • SOFT & PRECIOUS Nursey Jelly Cream (lotto: L0001204BB codice a barre: 2094700475);
  • Splendor Spuma effetto volumizzante (lotto: ED240130 codice a barre: 800351002505);
  • Suarez Parfums & Cosmetics Sweet Care deoparfum no gas Deodorante (lotto: nd codice a barre: 8034055533239);
  • SUN Ultimate – Summer sublime Sunscreen oil (lotto: Nd codice a barre: 8012666047642);
  • Sunsilk Azione termo – attiva Hair conditioner (lotto: 724613 B 06:26 codice a barre: 8717644384749);
  • Sunsilk Balsamo Crescita naturale Hair conditioner (lotto: 834513 B codice a barre: 8710908245145);
  • Sunsilk Co-Creations Hair conditioner (lotto: 335213 B 01:50 codice a barre: 8717644384848);
  • Sunsilk Morbidi e luminosi (lotto: 334113 B 14:54 codice a barre: 8711700955379);
  • Tesori d’Oriente JASMIN DI GIAVA Perfume (lotto: Nd codice a barre: 8008970003559);
  • Tesori d’Oriente Muschio bianco Bath and shower cream (lotto: 21062 100620 codice a barre: 8008970040820);
  • Tesori d’Oriente Profumo dragone (lotto: Nd codice a barre: 8008970008769);
  • Tesori d’Oriente Royal Oud dello Yemen Bath cream (lotto: 21043100309 codice a barre: 8008970037813);
  • TESTANERA Supreme Oil Elixir Hair conditioner (lotto: 931188181 codice a barre: 8015700151077);
  • U&ME Cera per capelli ad acqua (lotto: 00100 codice a barre: 8033706390207);
  • Uniquet inevitable Setablu Perfume (lotto: n.d. codice a barre: n.d.);
  • Venus alghe atlantiche Bath and shower gel (lotto: Nd codice a barre: 8009150112559);
  • Venus Doccia schiuma vivificante Alghe Atlantiche Sali Marini  (lotto: 35014 codice a barre: 8009150104332);
  • Vidal Capelli ricci o mossi Shampoo (lotto: 20264202627A codice a barre: 8008970005799);
  • Vidal LISCIO & SETA Shampoo (lotto: Nd codice a barre: 8008970005782);
  • Vidal Premium extra idratante doccia crema (lotto: 50370 codice a barre: 8008970008356).
  • Vidal Rosa Tea Shower foam (lotto: 17104 020754 codice a barre: 8008970041452);
  • Vitalcare Anti Arancio Shampoo (lotto: 435055 codice a barre: 8029241133140);
  • Yves Saint Laurent BLACK OPIUM Perfume (lotto: 38N503 codice a barre: 3365440787971).

Il Lilial era già stato inserito in una lista di 26 sostanze allergizzanti potenzialmente cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione attraverso il regolamento 2021/1902. Nonostante alle aziende fosse stato concesso tempo fino al 1° marzo 2023 per eliminare dai magazzini gli articoli che lo contengono, molti si trovano ancora in commercio. Cosmetica Italia, l’associazione di categoria di Confindustria che rappresenta i produttori di settore, ha riferito negli scorsi mesi che «i produttori non sono responsabili né obbligati a ritirare dal commercio i prodotti immessi prima che scattasse il divieto» e che «sono quindi i distributori che devono preoccuparsi di togliere dal commercio e stoccare in un deposito ad hoc i prodotti contenenti la sostanza tossica per avviarli poi alla distruzione». La sensazione, quindi, è che il continuo allungarsi della lista di prodotti tossici ritirati sia il risultato di uno scarico di responsabilità tra produttori e distributori in cui a rimetterci sono i consumatori.

[di Stefano Baudino]

Reggio Emilia, chiesta condanna 10 agenti per torture contro detenuto

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La Procura di Reggio Emilia ha chiesto la condanna dei 10 agenti di polizia penitenziaria a processo per aver pestato un detenuto. Sono stati chiesti 5 anni e 8 mesi per un agente accusato di tortura, lesioni e falso; 5 anni per sette agenti accusati di tortura e lesioni; 2 anni e 8 mesi per due agenti per falso. I fatti risalgono al 3 aprile 2023, quando un detenuto tunisino fu incappucciato, denudato e percosso con calci e pugni. L’accusa ha definito l’azione degli agenti «brutale, punitiva preordinata, di violenza assolutamente gratuita».

Nuovo Ddl Sicurezza: i servizi potranno guidare gruppi terroristici “per il bene dello Stato”

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In Parlamento è scontro aperto sulle novità normative in merito ai poteri attribuiti ai Servizi segreti italiani dal controverso “Pacchetto Sicurezza”, che ha ottenuto l’ok della Camera dei Deputati e ora è al vaglio del Senato. Le opposizioni puntano il dito contro l’art.31 del disegno di legge, attraverso cui vengono ampliati in maniera significativa i poteri dei membri dell’intelligence, esprimendo preoccupazioni sulla tenuta democratica del Paese. Il nuovo dettato, in vista della tutela della sicurezza e degli interessi della Repubblica, autorizza infatti gli operatori di AISE e AISI non solo a infiltrarsi in organizzazioni criminali e terroristiche, ma addirittura a dirigerle, legittimando gravissimi reati quali associazione sovversiva, terrorismo interno e banda armata. La norma obbliga inoltre enti pubblici, università, aziende statali e concessionarie di servizi pubblici a un ruolo di collaborazione e assistenza verso i Servizi. Se il provvedimento diventasse legge, esse potranno essere chiamate a fornire informazioni in deroga alle normative sulla privacy.

L’art. 31 del nuovo DDL Sicurezza introduce nuove disposizioni inerenti all’attività dei Servizi, prevedendo non solo che gli operatori di AISI e AISE possano partecipare con un ruolo defilato a organizzazioni illegali, ma perfino arrivare a guidarle. Come chiarisce il Dossier del Servizio Studi del Senato, infatti, vengono contemplate «ulteriori condotte di reato per finalità informative, scriminabili, concernenti la direzione o l’organizzazione di associazioni con finalità di terrorismo anche internazionale o di eversione dell’ordine democratico e la detenzione di materiale con finalità di terrorismo (reato quest’ultimo introdotto dall’articolo 1 del provvedimento), la fabbricazione o detenzione di materie esplodenti». Il provvedimento legittima infatti reati di natura terroristica, tra cui anche l’addestramento e le attività con finalità di terrorismo interno, il finanziamento di condotte con finalità di terrorismo interno, l’istigazione a commettere alcuni di questi delitti, la banda armata, l’apologia di attentato allo Stato. Il DDL rende permanenti le disposizioni introdotte in via transitoria dal decreto-legge 7/2015 per il potenziamento dell’attività dei Servizi, come l’«estensione delle condotte di reato scriminabili, che possono compiere gli operatori dei servizi di informazione per finalità istituzionali su autorizzazione del Presidente del Consiglio dei ministri, a ulteriori fattispecie concernenti reati associativi per finalità di terrorismo», nonché la «tutela processuale» per gli 007 «attraverso l’utilizzo di identità di copertura negli atti dei procedimenti penali e nelle deposizioni».

A difendere la norma è il sottosegretario Alfredo Mantovano, delegato ai Servizi, che in una nota ha scritto: «Alcune informazioni di rilevanza operativa e destinate a una ristretta cerchia di persone sono acquisibili solo da chi, in qualità di partecipe al sodalizio, riesce a guadagnare la fiducia dei sodali e dei promotori progredendo nel ruolo, sino a rivestire incarichi di tipo direttivo e organizzativo all’interno della consorteria eversivo-terroristica oggetto dell’attività». Le opposizioni, e in particolare il M5S, sono però sulle barricate, anche perché l’ampliamento dei poteri di intelligence non viene accompagnato da un rafforzamento dei poteri di controllo del COPASIR, organismo parlamentare che vigila sulle attività dei Servizi. «Riteniamo che questo tipo di approccio sia completamente sbagliato: segnaliamo a tutto il Parlamento che si tratta di una deriva potenzialmente pericolosa – aveva detto a settembre in Aula il deputato Marco Pellegrini del M5S, membro del COPASIR –. In maniera netta e decisa proponiamo l’abrogazione dell’intero articolo 31 e sottoporremo la questione, per la sua importanza e delicatezza, al presidente della Repubblica». Sentito da L’Indipendente, Pellegrini ha aggiunto: «Mediaticamente, modifiche normative così clamorose passano quasi in sordina, mentre si sparano titoloni per giorni e giorni su aspetti molto meno importanti e invasivi».

Lo scenario è ancora più inquietante se si guarda a quanto appurato da inchieste e sentenze in merito alle stragi avvenute nel nostro Paese dalla fine degli anni Sessanta all’inizio degli anni Ottanta – riconducibili alla «Strategia della tensione» – e gli attentati mafiosi del 1992 e 1993, in cui è stato messo il timbro sulla partecipazione morale e materiale di apparati deviati dello Stato sulla pianificazione di quegli eccidi e sui depistaggi andati in scena in seguito alla loro consumazione. Attività che, in passato, non erano scriminate. Sul punto, le novità introdotte dal DDL sembrano invece delineare uno scenario futuro – almeno in astratto – oltremodo nebuloso.

Ma c’è di più. La norma prevede infatti che le pubbliche amministrazioni e soggetti equiparati «siano tenuti a prestare agli organismi del sistema di informazione per la sicurezza la collaborazione e l’assistenza richieste necessarie per la tutela della sicurezza nazionale e l’estensione di tale potere nei confronti di società partecipate e a controllo pubblico». DIS, l’AISE e AISI potranno stipulare convenzioni con tali soggetti, università ed enti di ricerca, per la definizione delle modalità della collaborazione e dell’assistenza, che potranno prevedere la comunicazione di informazioni «anche in deroga alle normative di settore in materia di riservatezza». Vibranti sul punto le proteste delle opposizioni, che evidenziando il concreto pericolo che, consentendo l’accesso a banche date sensibili senza prevedere adeguati controlli, la norma possa aprire alla possibilità che le Procure della Repubblica e altri organi statali vengano abusivamente “spiati”. «L’articolo 31 trasforma la pubblica amministrazione in una sorta di gigantesca Ovra – si legge in un comunicato degli esponenti del M5S, –. È in gioco la sicurezza democratica del nostro Paese e serve cautela fino al completamento delle indagini in corso».

[di Stefano Baudino]

Pakistan: una folla immensa marcia per Imran Khan, 6 morti e migliaia di arresti

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Decine di migliaia di cittadini pakistani stanno marciando da giorni verso la capitale, Islamabad, in sostegno all’ex primo ministro Imran Khan e per chiederne la scarcerazione. Lo hanno fatto a piedi o in auto, creando code chilometriche lungo le principali arterie stradali che arrivano in città. L’Alta Corte del Pakistan ha infatti deciso di concedere al politico, in carcere dal gennaio scorso con accuse di diffusione di segreti di Stato e di corruzione, la libertà su cauzione. Le forze dell’ordine hanno isolato la città chiudendo le principali vie di accesso e istituendo una Zona Rossa, e cercato di fermare l’avanzare dei manifestanti. Nei violenti scontri che si sono verificati, tra lancio di gas lacrimogeni, sassi, proiettili veri e di gomma, sono stati registrati sei morti e decine di feriti, mentre sono circa 4 mila le persone arrestate.

La lunga marcia sulla capitale, alla quale hanno preso parte decine di migliaia di pakistani, si sarebbe messa in moto già da sabato. Intorno alle 9.30 di oggi (ora italiana, circa le 13.30 locali) i manifestanti sono entrati nella capitale Islamabad, riuscendo ad avvicinarsi alla Zona Rossa, dove è stato dispiegato l’esercito. Questa comprende diversi edifici governativi, tra i quali l’ufficio del primo ministro e il palazzo dell’Assemblea Nazionale, e la piazza centrale D-Chwok, verso la quale i manifestanti sembrano volersi dirigere. All’arrivo in città, la folla in marcia si è scontrata con le forze di polizia, che ha lanciato gas lacrimogeni e proiettili di gomma. Tra le richieste dei manifestanti vi sono la fine della persecuzione politica di Khan, che questi sia rilasciato insieme a tutti gli altri prigionieri politici e che venga riconosciuto il vero risultato delle elezioni parlamentari svoltesi all’inizio dell’anno, la cui vittoria, secondo i sostenitori di Khan, sarebbe stata conseguita dalla Lega Musulmana Pakistana (PML-N) di Nawaz Sharif in modo fraudolento. Secondo alcuni media, che citano dichiarazioni del ministero dell’Interno, sarebbero almeno sei i morti registrati negli scontri, quattro paramilitari e due poliziotti.

Al governo dal 2018, nel 2022 Khan viene destituito attraverso un voto di sfiducia da parte del partito che gli garantiva la maggioranza e sostituito da Shehbaz Sharif, suo rivale. A contribuire alla sua rimozione, tra le altre cose, vi è la scomoda politica interna da lui mantenuta, improntata alla lotta contro la corruzione dilagante nella nazione islamica, e la politica estera non allineata con gli interessi statunitensi. È lui stesso a denunciare le forti ingerenze USA, che hanno indotto i politici pakistani a piegarsi alla volontà della Casa Bianca, confermando la subalternità della classe dirigente della nazione. Dopo la destituzione Khan viene arrestato ma successivamente scarcerato su ordine della Corte Suprema del Pakistan, dopo un’ondata di proteste molto violente. Nello stesso anno, Khan è vittima di un tentato omicidio. Nel 2023, Khan viene arrestato nuovamente con l’accusa di corruzione e condannato a 3 anni di carcere, fatto che scatena nuovamente l’ira popolare. Secondo i suoi sostenitori, infatti, le accuse contro di lui sono tutte di natura politica. Nel febbraio di quest’anno si sono svolte elezioni parlamentari, nelle quali, secondo quanto sostenuto dai sostenitori di Khan, i candidati indipendenti legati all’ex primo ministro avrebbero ottenuto la quota maggiore in Parlamento. Al momento del risultato, Khan si trovava in carcere con una condanna a 10 anni per aver divulgato segreti di Stato, giunta proprio a ridosso delle elezioni.

[di Valeria Casolaro]

Taranto, chiesero diritto allo studio per i figli: condannati a 30 giorni di carcere

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A distanza di cinque anni, otto cittadini del quartiere Tamburi di Taranto sono stati condannati a un’ammenda di oltre 1.000 euro o, in alternativa, a 30 giorni di carcere per aver interrotto un consiglio comunale del 2019. L’azione, che secondo l’accusa i cittadini avrebbero intrapreso «urlando e pronunciando frasi ingiuriose all’indirizzo dei consiglieri», nasceva dalla disperazione legata alle collinette ecologiche dell’ex Ilva. Queste strutture, progettate per contenere la diffusione delle polveri minerali, si erano rivelate discariche abusive di rifiuti tossici. Nei pressi delle collinette, sequestrate nello stesso anno, sorgevano le scuole Vico e Ugo De Carolis, dove erano stati segnalati malori tra gli alunni, portando alla chiusura degli istituti e al trasferimento di oltre 700 studenti. «Eravamo esasperati, era in gioco la salute dei nostri figli e non siamo stati ascoltati», hanno dichiarato alcuni dei cittadini condannati, che hanno annunciato che faranno ricorso contro il provvedimento.

La notizia dell’ammenda ai cittadini tarantini è stata data da una delle persone coinvolte nei fatti del 2019, oggi consigliere comunale di Europa Verde, Antonio Lenti. L’avviso di condanna penale, emesso dal tribunale, impone agli otto accusati una multa di 1.125 euro o, alternativamente, 30 giorni di carcere. «Ricordo bene quei giorni», scrive Lenti. «Venivamo da notti passate per strada all’interno della scuola Deledda, da presìdi e proteste sotto il Comune. Volevamo tutelare la salute ed il diritto allo studio dei bambini che frequentavano le scuole, dall’inquinamento provocato da Ilva, dalle collinette artificiali, soprattutto durante i giorni di Wind Days. Chiedevamo gli impianti di areazione per le scuole e condizioni sicure». La vicenda, infatti, si colloca all’apice di una serie di tentativi di attirare l’attenzione sulla precarietà delle scuole del quartiere Tamburi, che andarono, tuttavia, a vuoto. La zona ospitava infatti le cosiddette “collinette ecologiche”, aree verdi costruite negli anni ’70 per schermare la diffusione delle polveri del siderurgico e diventate, invece, discariche di rifiuti industriali. Nei cosiddetti “Wind Days” — così venivano chiamati i giorni di vento intenso che soffiava da ovest e nord — i bambini dei Tamburi dovevano restare a casa e non potevano fare lezione, perché gli impianti di aerazione per difenderli dalle polveri non erano ancora in funzione.

In quei mesi, l’Arpa Puglia accertò un superamento delle concentrazioni-soglia di contaminazione nell’area delle collinette, sequestrate a febbraio. A marzo il sindaco emise un’ordinanza di chiusura temporanea delle scuole, disponendo successivamente la loro chiusura fino a giugno. I genitori occuparono simbolicamente le scuole chiuse, chiedendo che venisse assicurato il diritto a un’istruzione sicura per i propri figli, con il collaudo degli impianti d’areazione e una successiva riapertura dell’istituto Grazia Deledda, che era già stato oggetto di interventi per migliorare l’isolamento e l’impianto di aerazione. Le proteste arrivarono anche a ritardare la compilazione degli scrutini, ma rimasero inascoltate. «Abbiamo percorso tutte le strade possibili con mail, PEC, comunicati stampa, richieste di incontro, ma siamo sempre stati ignorati». Dopo varie sollecitazioni a sindaco, Regione, e prefetto, i cittadini, esasperati, entrarono in consiglio comunale. «Visto che non venivano da noi, siamo andati noi da loro, in Comune», spiega Lenti. I bambini tornarono a scuola a settembre, e gli impianti vennero ultimati solo nel 2022. Oggi i genitori sono accusati di aver interrotto la seduta del consiglio comunale e di aver ingiuriato i consiglieri, ma hanno già annunciato che presenteranno ricorso.

[di Dario Lucisano]

Trump annuncia nuovi dazi verso Canada, Messico e Cina

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«Il 20 gennaio, come uno dei miei primi ordini esecutivi, firmerò tutti i documenti necessari per addebitare a Messico e Canada una tariffa del 25% su tutti i beni in entrata negli Stati Uniti». Sono queste le parole con cui il futuro presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato nuovi dazi nei confronti degli Stati limitrofi agli USA, che il tycoon accusa di non fare abbastanza per frenare le ondate di immigrazione irregolare e di commercio di stupefacenti oltre confine. In aggiunta, Trump ha annunciato un’ulteriore tariffa del 10% sui beni cinesi, che si aggiungerà ai dazi già attivi verso Pechino.

Argentina, condanna esemplare di ecocidio per un imprenditore che uccise 105 pinguini

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La giustizia argentina ha emesso una sentenza storica nei confronti dell’imprenditore Ricardo Adolfo La Regina, responsabile nel 2021 di una strage di oltre un centinaio di pinguini nella provincia patagonica di Chubut. L'uomo, che sterminò parte di una colonia di una specie classificata come "minacciata" per far costruire una strada, è stato dichiarato colpevole di “danno ambientale irreversibile” e “crudeltà sugli animali”. La pena potrebbe variare dai quattro ai dodici anni. I giudici hanno accolto la richiesta del pubblico ministero Florencia Gómez che ha definito l’azione di La Regina un ...

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